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La chiesa della Sacra Famiglia si deve alla coppia di benefattori locali, Sisto Caproli e Dionira Orlandi, i quali donarono i propri i terreni affinché si realizzasse la struttura inaugurata il 29 settembre 1941.
LA CHIESA DELLA SACRA FAMIGLIA, CARBOGNANO
La Storia
La nascita della chiesa della Sacra Famiglia di Carbognano è collegata alla nascita dell’ attiguo Convento dei Padri Passionisti. Sin dagli inizi del ‘900 , tra gli anni 1921 – 1922, una coppia di benefattori locali, i coniugi Sisto Caproli e Dionira Orlandi, donarono i propri i terreni affinché si realizzasse la struttura. Gli stessi coniugi contribuirono alla costruzione degli ambienti, compresa la chiesa. Man a mano che le risorse economiche lo permettevano essi mandavano avanti in progressione la fabbrica, mattone dopo mattone. Questi lavori si protrassero per più di 20 anni e una volta conclusi nel 1939 la guerra impedì una consona inaugurazione. Bisognò aspettare il 1941 per l’inaugurazione, esattamente il 29 settembre. Alla presenza di Beniamino Gigli e di una larga partecipazione di pubblico, venne aperto finalmente la chiesa, che, gestita dai Passionisti di Carbognano, da allora tiene aperte le sue porte per dare ospitalità e cura alle anime dei fedeli che sono in cerca di dialogo per ritrovare se stessi.
ESTERNI
La facciata è composta da una semplice struttura a capanna con due file di finestre a semplice arco, disposte simmetricamente ai lati del grande portale centrale. Una struttura formata da due colonne di legno e una capriata caratterizza un pronao in antis, con copertura a coppi posta davanti il portale centrale. Il portale, ancora originale, venne restaurato 25 anni fa (1996), con interventi che interessarono la sola parte bassa, dove erano presenti chiari segni dell’incuria del tempo. Il portale che vediamo ancora oggi , è lo stesso immortalato nella testimonianza fotografica che ritrae i coniugi Sisto Caproli e Dionira Orlandi davanti l’entrata della chiesa, nella foto conservata all’interno del convento. Il campanile della chiesa è spostato a destra della struttura, parte integrante del resto del complesso.
INTERNO
Gli interni della chiesa sono caratterizzati dalle linee semplici e lineari. Il Tetto a capriate e la bianca tinta data a tutto l’ambiente ad unica navata restituisce nelle sue forme essenziali la luminosità che caratterizza tutto l’edificio. Lungo i lati delle pareti, si notano due finestre con apertura semi lunata e due cappelle per lato. La prima cappella di sinistra è intitolata al Figliol Prodigo. Sulla parete di fondo è presente un quadro con omonimo soggetto realizzato da suor Immacolata Frei nel 1999, fatto realizzare da Isacchi di Carbognano. La seconda cappella di sinistra è intitolata alla Vergine. Sulla parte di fondo è collocata una tela copia della famosa Madonna in trono con Bambino di Carlo Crivelli (2° metà del ‘400), dipinta da Gilberto Perini nel 1997. Sull’altare la scultura in legno riproducente il miracolo della Santa Casa di Loreto, realizzato da Gai Felice nel 2001. La prima cappella di destra è intitolata a San Michele Arcangelo. La parete di fondo ospita una tela di omonimo soggetto dipinta nel 1941, desunta dalla più famosa opera di Guido Reni. La tela fu tra le prime opere donate per il decoro della chiesa insieme alla tela collocata ancora oggi nell’abside. La seconda cappella di destra è intitolata alla Vergine ed è decorata nella parete di fondo con una opera riproducente La Vergine con Bambino. L’opera venne realizzata in una manifestazione popolare a Nepi da un “ madonnaro”, e concessa, una volta finita la manifestazione, a Don Antonio di Carlo per il decoro della chiesa di Carbognano. Sull’altare della cappella è collocata una pregevole scultura in onice riproducente il busto di Cristo su colonnine tortili, tratto nel momento della Deposizione. L’opera venne donata alla chiesa nel 1999 dal benefattore conte Cencelli di Fabrica di Roma. Nel presbiterio l’altare maggiore e poco oltre, la sacra olea. Entrambi le opere sono caratterizzate dalla manifattura di 2 grandi radici di ulivo proveniente dalle colline di Perugia. La tribuna è decorata con una grande tela della Sacra Famiglia, opera che dà anche il nome alla struttura religiosa. L’opera venne realizzata contestualmente all’inaugurazione dell’edificio nel 1941.
Indirizzo: Via Montagna, 11 – Carbognano (VT). Referente della struttura: Don Antonio Di Carlo Tel. 3398836235.
BIBLIOGRAFIA
Si ringrazia Padre Antonio Di Carlo, vice parroco di Carbognano e referente della struttura del Convento e chiesa dei Passionisti di Carbognano per la cortese disponibilità e per le informazioni fornite per la realizzazione della scheda.